5.0 Il sistema tributario italiano

 

Per sistema tributario s’intende l’insieme dei tributi applicati in un Paese e di tutte le norme che ne disciplinano il funzionamento.
Con riferimento all’Italia, i princìpi fondamentali alla base del sistema tributario sono sanciti dalla Costituzione e sono i seguenti:

  • il principio di legalità,
  • il principio di generalità o universalità,
  • il principio di uniformità in base alla capacità contributiva e
  • il principio di progressività.

I PRINCIPI DEL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO

In base all’art. 23 della Cost. “Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge.” Di conseguenza, i tributi dovranno sempre essere stabiliti con provvedimento normativo emesso dal Parlamento, massima garanzia dei cittadini.

Il principio di generalità, o universalità, stabilisce che nessuno può, a priori, essere escluso dall’obbligo di pagare le imposte (retaggio del passato, quando i nobili ne erano esonerati). In un paese democratico, in base agli artt. 2 e 3 della nostra Cost., tutti i cittadini sono in posizione di parità, e devono contribuire in egual misura alla società. Naturalmente, poi, verranno stabilite delle differenze basate sul reddito, sul carico di famiglia, o su altre situazioni concrete valutate dal legislatore per ragioni di giustizia sociale o politica economica. Il principio di generalità viene espresso, a livello di sistema tributario, dall’art. 53 Cost.: “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.”

Un altro principio fondamentale in materia tributaria è quello dell’uniformità dell’imposta in base alla capacità contributiva. Ciò significa che il carico tributario deve essere ripartito in maniera uniforme tra i cittadini, ma in relazione alla loro effettiva capacità di pagare i tributi.

Tale capacità deve essere desunta non solo dal possesso di un determinato reddito o patrimonio in capo al contribuente, ma anche in base alla sua condizione personale, familiare, sociale.

Infine, il principio di progressività, è enunciato nella seconda parte dell’art. 53: “Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.” In base a tale principio la capacità contributiva cresce in misura più che proporzionale rispetto alla base imponibile. Questo perché il sacrificio sopportato dai contribuenti nel pagare l’imposta diminuisce all’aumentare della loro ricchezza. Tuttavia, non è necessario che tutte le imposte siano progressive, ma solo che lo sia il sistema tributario nel suo complesso. La conseguenza è che possono coesistere imposte progressive, proporzionali, o anche regressive.

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