IL MONDO NUOVO di Aldous Huxley

 

Bernardo e Lenina li portano entrambi a Londra, e una volta tornata nel mondo nuovo Linda si sprofonda in viaggi pressoché ininterrotti di soma, mentre John, soprannominato da tutti “il Selvaggio”, viene esibito come curiosità da Bernardo durante le serate in cui, finalmente, si sente popolare e richiesto.


John si è innamorato di Lenina, ma non vuole toccarla perché imbevuto di morale scespiriana, mentre lei, che si sente attratta da lui, vorrebbe compiere quelle pratiche sessuali che è stata abituata a considerare normali fin da bambina. In un’occasione, la respinge violentemente, e poi viene chiamato al capezzale della madre morente. In ospedale ha una crisi, e cerca di convincere i Delta, in attesa della loro dose di soma, a non prendere più quella droga, con il risultato di essere arrestato con Bernardo Marx e un altro amico dalle idee non perfettamente allineate, Helmholtz Watson.


Questi ultimi due verranno deportati in un’isoletta lontana, mentre lui si trasferisce a vivere in un faro sulla costa inglese. Qui inizia la sua penitenza, ritenendosi colpevole della morte di Linda e per il desiderio impuro di Lenina, fino a che non viene scovato dai giornalisti, che fanno conoscere a tutti il suo nascondiglio. Comincia a recarsi da lui una folla di persone incuriosite, e quando arriva anche Lenina, che gli va incontro ammiccante, egli impazzisce e la percuote furiosamente. “Il mondo nuovo” si chiude con il suo suicidio.