L’ORLANDO FURIOSO di L . Ariosto

 

Al contrario di quanto succede tra Orlando e Angelica, in cui è l’uomo ad inseguire l’amata, qui è la donna, Bradamante, ad andare in cerca del suo innamorato. Dopo averlo ritrovato e liberato da Astolfo, subito lo riperde per inseguire il traditore Pinabello, mentre Ruggiero va con Marfisa, sua sorella, e Rodomonte in aiuto di Agramante. Si creano poi contrasti in campo saraceno, e Ruggiero uccide Mandricardo, e rimane a sua volta ferito: imbarcatosi quindi per seguire in Africa il suo re Agramante, è vittima di un naufragio e viene gettato dalla tempesta su un’isola, dove un eremita lo converte al Cristianesimo. Ora potrebbe sposare la cristiana Bradamante, che però viene promessa in sposa a Leone, figlio dell’imperatore di Costantinopoli: qui recatosi Ruggiero viene liberato proprio da Leone, ammirato della sua forza.


A questo punto arriva Carlo Magno, che decide di dare Bradamante in sposa a chi sarà capace di sconfiggerla in duello. Leone, che non conosce il reciproco amore di Ruggiero e Bradamante, prega l’eroe di combattere per lui. Ruggiero, che ha debiti di gratitudine e amicizia per Leone, non può rifiutarsi, combatte, vince e fugge disperato. La buona maga Melissa, che ha sempre protetto Ruggiero, svela l’amore di costui per Bradamante a Leone, il quale rinuncia.
Si celebra dunque il matrimonio tra i due innamorati, ma la festa è disturbata dall’arrivo di Rodomonte, che accusa Ruggiero di tradimento e lo sfida a battersi: il poema si conclude con il grande duello tra i due e la vittoria dell’eroe neo-cristiano.