3.2 L’INDENNITA’ ECONOMICA DEI PARLAMENTARI
L’INDENNITA’ ECONOMICA DEI PARLAMENTARI
I membri del Parlamento, deputati e senatori, hanno una particolare posizione dal punto di vista giuridico (definita “status giuridico dei parlamentari”) allo scopo di tutelare la loro autonomia e indipendenza nello svolgimento delle importanti funzioni a loro attribuite. Hanno diritto ad una indennità economica, all’insindacabilità delle loro opinioni e all’immunità dagli arresti. Vediamo di cosa si tratta.
L’indennità economica dei parlamentari consiste, in sostanza, nel loro stipendio mensile, che è determinato dalla legge ed è comprensivo anche del rimborso spese per la segreteria e la rappresentanza. Nei primi parlamenti nati nel corso del XIX secolo non era previsto il pagamento di questa indennità, ma va precisato che questo accadeva perché all’epoca solo i cittadini ricchi avevano diritto di votare e di essere votati. Di conseguenza, non avevano bisogno di guadagnare dei soldi dal loro incarico in Parlamento per vivere, ma svolgevano tale ruolo nell’interesse della comunità. Quando poi, dal secondo dopoguerra, il suffragio è divenuto universale, e quindi anche gli appartenenti ai ceti più poveri hanno acquisito diritto ad entrare in Parlamento, si è manifestata la necessità di retribuire chi doveva lasciare il suo lavoro per svolgere questo incarico. La retribuzione dei parlamentari non è dunque affatto un loro privilegio, ma il necessario passaggio per consentire a chiunque di diventarlo, e dunque una garanzia di democrazia.
A partire dagli anni ‘90 del secolo scorso, a causa di una serie di episodi di comportamenti scorretti di alcuni parlamentari si è cominciato a mettere in dubbio il diritto all’indennità parlamentare, e di recente alcune forze politiche hanno fatto una battaglia proprio sull’abolizione di questo riconoscimento economico. Tuttavia, ricordiamo quale è il significato originario e la funzione dell’indennità economica dei parlamentari.
Se volete sapere a quanto ammonta attualmente l’indennità economica dei parlamentari italiani potete andare a leggere questo link: http://tinyw.in/3uC6