L’ORLANDO FURIOSO di L . Ariosto
Alla fine, sempre seguendo le tracce di Angelica, capita nei pressi del luogo dove la donna e Medoro hanno vissuto il loro amore e, vedendo i loro nomi incisi su tutti gli alberi, è preso da un’ira enorme, che lo conduce dopo lunghe sofferenze alla follia.
Diventato così “furioso”, compie disastri e distruzioni ovunque passi, attraverso Francia e Spagna, finchè arriva a Gibilterra, da dove passa a nuoto in Africa. Dio ha finalmente compassione di lui e fa muovere Astolfo in suo soccorso.
Astolfo, con l’Ippogrifo rubato a Ruggiero, va prima in Oriente dove, diventato per magia fortissimo, lui che era il più pauroso dei paladini, vince la valorosa Marfisa, Grifone, Aquilante e Sansonetto, poi si reca in Africa, sale sulla montagna del Paradiso Terrestre, ed incontra San Giovanni Evangelista che gli rivela la pazzia di Orlando. Con il santo, va sulla luna sul carro di Elia, alla ricerca del senno di Orlando: lo trova dentro una grande ampolla in mezzo ad una quantità di cose smarrite sulla terra che qui finiscono. Tornato giù, sconfigge il re dei Mori Agramante, assedia Biserta e libera i paladini prigionieri. Intanto ad Orlando, legato ad un albero, viene fatta fiutare l’ampolla e in tal modo il paladino recupera il senno. Si svolge un grande duello tra Orlando rinsavito, con Oliviero e Brandimarte da una parte, e il re Agramante con Gradasso e Sobrino dall’altra, con vittoria dei paladini, ma perdita di Brandimarte, e grande strazio della sua amata Fiordiligi.
Attorno al personaggio di Ruggiero si raccoglie poi un altro filone di avventure, particolarmente influenzate dalla magia. Egli è un guerriero saraceno che vive sotto la custodia del mago Atlante: sapendo quest’ultimo come l’eroe sia destinato a convertirsi, sposare Bradamante e morire giovane, cerca di allontanarlo più che può da questo destino. Prima lo mette nelle mani della bellissima maga Alcina, che lo trattenga nel suo giardino fatato con le dolcezze dell’amore, poi costruisce il primo castello incantato, dove i cavalieri fatti prigionieri possono vedere realizzati tutti i loro desideri. Quando Bradamante fa scomparire il castello, Ruggiero rimane ancora sotto il dominio di Atlante, che gli costruisce un altro palazzo magico, dal quale verrà liberato da Astolfo.