PAOLINA BONAPARTE
LA SEPARAZIONE DAL MARITO E IL RITORNO IN FRANCIA
Napoleone, dopo un primo momento di grande rabbia nei suoi confronti, fece pace con lei e finalmente la fece tornare a Parigi. Ricominciò naturalmente con le feste e la solita vita dissoluta, spendendo cifre astronomiche. Napoleone in questo periodo divorziò da Giuseppina, perché voleva un erede, e sposò Maria Luisa d’Austria, figlia dell’Imperatore Francesco I, da lui sconfitto. Il matrimonio fu celebrato nel 1810, e la regista dei festeggiamenti fu Paolina, che naturalmente non badò a spese per il grande matrimonio che coinvolse re, regine, nobili di tutta Europa.
Negli anni a venire però Maria Luisa oscurò il ruolo di Paolina, tutto divenne più rigido e severo, Napoleone non si avvaleva più dei suoi consigli. Lei si recava spesso alle terme, ad Aquisgrana, a Spa (in Belgio), e dava grandi ricevimenti nella sua casa di Neuilly, vicino Parigi. Aveva un nuovo amante, Giulio de Canouville, che era più giovane di lei, valoroso e nobile. Lei fece tagliare la pelliccia di zibellino che aveva ricevuto in dono dal fratello per ornare il suo colbacco, e la loro relazione continuò anche dopo un periodo di separazione a causa del fatto che egli si era dovuto recare in Spagna, e nonostante che in questo periodo ella non gli fosse stata fedele.
Nel frattempo a Napoleone era nato il sospirato erede nel 1811, e l’impero era all’apice del suo splendore. Paolina, ancora una volta al centro di tutto, organizzò i festeggiamenti per il bambino, con un gran ballo in maschera, con la rappresentazione delle stelle, dei pianeti, delle ninfe, dei fiumi Senna e Tevere, mentre aveva riservato per sè il ruolo di Roma.
Poco dopo i festeggiamenti ripartì per le terme, mentre Napoleone stava per iniziare la campagna di Russia. Era seriamente malata, e i medici le ordinarono dieta assoluta e riposo, anche dalle frequentazioni maschili. Tuttavia non riusciva a stare da sola, e iniziò una relazione con il più grande attore del momento, Talma, che aveva all’epoca 50 anni, mentre nel frattempo non disdegnava accompagnarsi anche con un giovane comandante di uno squadrone di stanza ad Aix, Duchand.
Nel 1812 Napoleone vinceva in Russia, Talma partì per una tournée e Paolina per la Costa Azzurra con Duchand, che però ben presto la dovette lasciare per riprendere servizio. Lei era ancora sposata con Camillo Borghese, anche se ormai separati di fatto da anni: lui viveva a Torino e lei a Nizza.